GRAN GALA’ DELLA CANOA

GRAN GALA’ DELLA CANOA
 
Venerdì 8 marzo il Salone d’Onore del Coni ha ospitato il Gran Gala della Canoa, organizzato dalla Federazione Italiana Canoa Kayak per premiare i migliori atleti che nel corso dell’ultima stagione sportiva si sono distinti per i loro straordinari risultati in campo internazionale.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare i programmi e gli appuntamenti principali della stagione agonista 2019, cruciale in chiave Tokyo 2020.
A fare gli onori di casa il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente del CIP Luca Pancalli e il Presidente della FICK Luciano Buonfiglio, unitamente ai principali partner della Federazione.
 
Molti i risultati di prestigio conquistati nel 2018 dalle barche azzurre, a cominciare dalla storica medaglia di bronzo della canoa velocità ai Mondiali di Montemor-O-Velho (Portogallo) con il C4 di Luca Incollingo, Daniele Santini, Nicolae e Sergiu Craciun, oltre ai successi di Carlo Tacchini nella canadese monoposto con la medaglia di bronzo europea (Belgrado) nel C1 1000 metri. Soddisfazioni anche dalla canoa slalom con Giovanni De Gennaro vincitore della finale di Coppa del Mondo a La Seu d’Urgell (Spagna) in K1 e Stefanie Horn bronzo in coppa a Cracovia sempre nel K1.
Grazie ad Gabriel Esteban Farias l’Italia ha dominato nella disciplina del KL1 della paracanoa in tutte le competizioni: Coppa del Mondo, Europei e Mondiali.
Dominio incontrastato anche nella discesa con la giovanissima Cecilia Panato che a soli 16 anni ha conquistato il titolo mondiale individuale nella gara sprint, l’argento nella classica, un altro oro in coppia con la sorella Alice nel C2 e il titolo generale di Coppa del Mondo. Senza dimenticare il florido mondiale della canoa polo in Canada dove tutte e tre le nazionali hanno conquistato una medaglia, compreso il primo e storico bronzo della squadra femminile.
 
Se i senior hanno colorato d’azzurro la stagione, i giovani canoisti non sono stati certamente da meno primeggiando in tutte le discipline e in tutte le categorie sia mondiali che europee. La stagione 2018 si è conclusa con uno bottino di 68 medaglie: 22 d’oro, 24 d’argento e 22 di bronzo.
 
“E’ stata una stagione ricca di successi, ottenuti con grande determinazione e sacrificio. I nostri atleti stanno crescendo tantissimo, stanno facendo progressi importanti e ottenendo grandi risultati che ci fanno guardare al futuro con ottimismo. Con le nostre nazionali siamo stati presenti in tutti i principali eventi internazionali confermandoci ai vertici del movimento in tutte le discipline”, ha spiegato il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio. “Il comparto giovanile si sta sviluppando molto portando risultati di primissimo piano, frutto di una stretta sinergia tra i tecnici di base e quelli federali sui programmi di allenamento. E’ stata anche una stagione che ci ha visti in prima linea sul versante organizzativo con due importanti eventi giovanili come i Mondiali di slalom nel centro federale di Ivrea e gli Europei di velocità ad Auronzo di Cadore. E’ stato anche l’anno della rinascita del Centro Federale di Castel Gandolfo che è tornato ad essere il quartier generale della nazionale di velocità. Abbiamo difronte la sfida importantissima della qualificazioni olimpiche ma sono sicuro che avremo la forza e le qualità per trasformare le nostre ambizioni in risultati concreti”.
 
TOKYO 2020 – Canoa velocità, slalom e paracanoa si pongono un obiettivo fondamentale per questa stagione: la qualificazione olimpica per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Per tutte le specialità saranno i prossimi Campionati del Mondo gli appuntamenti cruciali dove conquistare il pass olimpico: Szeged, in Ungheria dal 21 al 25 agosto per la velocità e la paracanoa, La Seu d’Urgell, in Spagna dal 24 al 29 settembre per lo slalom.